Frequenze Visive, nell’ambito della rassegna Esplorazioni 2023, con il patrocinio del Comune di Vigonovo ed in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato di Padova e Rovigo, è lieta di invitarvi all’incontro con il fotografo Alessandro Sambini.
Appuntamento venerdì‘ 1 dicembre dalle 20:45 presso la Sala Polivalente in via Veneto 2 – Vigonovo (VE)
Ingresso libero
Durante la serata saranno premiati i vincitori della XVII edizione della Maratona fotografica di Padova svoltasi a Padova lo scorso ottobre in concomitanza con Solidaria 2023 e con la Festa provinciale del Volontariato, eventi organizzati dal Centro Servizio Volontariato di Padova e Rovigo.
Alessandro Sambini
Nato a Rovigo nel 1982, vive e lavora a Milano.
Dopo aver conseguito la laurea in Design e Arti presso la Libera Università di Bolzano e un Master in Ricerca Architettura presso il dipartimento di Culture Visive del Goldsmiths’ College di Londra, si trasferisce a Milano. Qui inizia a lavorare con la fotografia, il video e altri supporti multimediali e a interrogarsi sulle esigenze e le modalità che regolano la produzione di nuove immagini, la loro circolazione e diffusione e i diversi ambiti di relazione tra l’immagine stessa e il suo pubblico.
Dal 2018 professore a contratto di Fotografia al Master in Arti visive e Studi curatoriali e professore a contratto di Comunicazione visiva al Master in Fotografia della NABA (Milano).
Da gennaio 2022 lavora alla commissione pubblica 13 Fotografi per 13 Musei, avviato dalla Direzione Regionale Musei della Lombardia con un progetto site specific sulla Cappella Espiatoria di Monza.
Dal 2019 lavora alla performance pubblica 1624 e dal 2021 al progetto MARIO che ha presentato ad ARTISSIMA 2021 a Torino.
Nel 2020 in occasione della 16a Giornata del Contemporaneo è stato invitato dal MART, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Italia a sviluppare un progetto site specific denominato The Gallery Revolve 2 ; ha fatto parte, inoltre, di Metafotografia (2), Le Mutazioni Delle Immagini, BACO, Bergamo, a cura di Sara Benaglia e Mauro Zanchi.
Nel 2018 ha partecipato a Talking (about) Images, Galleria Škuc, Lublijana, a cura di Francesca Lazzarini. Nel 2017 ha preso parte alla mostra collettiva Fuocoapaesaggio curata da Dolomiti Contemporanee ed è stato selezionato per partecipare a Plat(t)form 2017 presso il Fotomuseum di Winterthur ; nel 2016 il Fondo Privato Acquisizioni per l’arte contemporane di ArtVerona ha selezionato l’opera People at an Exhibition per l’acquisizione e il deposito presso MA*GA, Gallarate.
La stessa opera è stata presentata in occasione della mostra personale omonima curata da Denis Isaianel luglio 2016 presso Galleria Michela Rizzo. Nello stesso anno partecipa alla mostra collettiva Stories From the Edge, a cura di Francesca Lazzarini, presso la Kunsthaus di Graz (Austria) e alla mostra On New Italian Photography, a cura di Fantom presso la Galleria Viasaterna (Milano 2016).
I progetti dell’artista sono stati presentati anche durante: Foto/Industria, 2a Biennale di Fotografia Industriale, a cura di François Hébel, al MAST (Bologna, 2015);Bandiere, presso Serra dei Giardini, a cura di Elena Forin (Venezia, 2014); Lo Spettatore Emancipato, a cura di Angela Madesani, presso Galleria Giovanni Bonelli (Milano, 2014). Ha collaborato con diverse istituzioni, tra cui MUSEION, FORMA , MUFOCO, MAST, MA*GA e Triennale di Milano.
Nel 2021 vince il Premio Fabbri, nella sezione Fotografia Contemporanea; nel 2009 vince il XXIII Premio Gallarate Per Le Arti Visive, Terzo Paesaggio. Fotografia Italiana Oggi e nello stesso anno è finalista al premio GD4PhotoArt, promosso dal MAST.
È cofondatore del collettivo POIUYT, insieme a Francesca Lazzarini, Gaia Tedone, The Cool Couple e Discipula, e le sue opere sono presenti nelle collezioni pubbliche d’arte italiane di MART, MAGA, MUFOCO e Fondazione MAST.
https://www.alessandrosambini.
Per info:
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