“Dopo gli omicidi di Falcone e Borsellino, la città è insorta. La gente ha cominciato a capire che stare zitti significava essere complici della mafia. Questa presa di coscienza ha dato un senso a tanti anni di fatiche e dolore.”
In occasione dello spettacolo Borsellino di e con Giacomo Rossetto (produzione Teatro Bresci), Frequenze Visive in collaborazione con il gruppo mignon è lieta di invitarvi a Battaglia sguardi differenti della vita di Letizia Battaglia accomunati da un percorso audiovisivo e da uno cartaceo.
Dalle ore 20.00 alle 21.00 e dal termine dello spettacolo fino alle ore 23.00, sarà allestita la proiezione di alcuni scatti gentilmente concessi dall’Archivio Letizia Battaglia, che ringraziamo di cuore per la disponibilità, e verrano esposte riviste e materiale originale.
Battaglia - Venerdì 31 ore 20:00-23.00
INGRESSO LIBERO
Centro parrocchiale, Piazza Marconi n. 4 Vigonovo (VE)
Fotografia di Letizia Battaglia: Rosaria Schifani, vedova dell’agente di scorta Vito, ucciso insieme al giudice Giovanni Falcone, Francesca Morvillo ed i suoi colleghi Antonio Montinaro e Rocco Di Cillo. Palermo, 1992 – © Archivio Letizia Battaglia