Scienza in villa è un progetto nato da un gruppo di professionisti uniti dalla passione per la scienza che, durante il week end del 22 e 23 settembre, organizzerà una serie di eventi per tutti ad ingresso gratuito presso Villa Correr Pisani a Montebelluna.
Sabato 23 alle ore 17.00 parteciperemo anche noi di Frequenze Visive con una semplice e dinamica dimostrazione a cura di Alberto Ciprian e Silvia Pasquetto sulla Ciianotipia. La prenotazione non è obbligatoria ma consigliata, cliccando al link qui sotto (https://docs.google.com/
Vi aspettiamo! :-)
Cosa sono le tecniche antiche? Perchè si chiama Cianotipia?
Vi introdurremo al meraviglioso mondo della stampa analogica, una delle più semplici ed economiche tecniche risalienti al 1800. Qual’è il processo scientifico? E i materiali utilizzati o i supporti che possono essere utilizzati come base per la stampa?
www.frequenze-visive.it - info@frequenze-visive.it
Alberto Ciprian
Una mente analogica che vuole esprimere se stesso attraverso la fotografia.
Ricerca il proprio stile espressivo sperimentando con materiali fotosensibili la restituzione di un’immagine autentica e permeata della propria visione. Si dedica alla stampa Fine Art e alle antiche tecniche per riprodurre su un supporto fisico un istante effimero.
www.ac-photos.art
Silvia Pasquetto
Fotografa professionista dal 2010, si forma con un master in “Photography and digital imaging” a IED Venezia.
Nasce come fotografa digitale e solo recentemente scopre la bellezza delle tecniche antiche di stampa e della fotografia analogica.
Da sempre si definisce un essere umano che fotografa esseri umani. Appassionata di insegnamento e divulgazione diffonde cultura visiva attraverso i suoi corsi e sui propri canali social.
www.silviapasquetto.com
La cianotipia è una tecnica di stampa fotografica caratterizzata dal tipico colore Blu ed è stata inventata dallo scienziato inglese Sir. John Herschel nel 1842.
Il processo si basava sulla reazione del ferricianuro di potassio e il citrato ferrico ammoniacale che una volta in soluzione risultano foto sensibili alla frequenza UV e alla Luce del sole.
Frapponendo un negativo tra la sorgente di luce ultravioletta e un foglio di carta su cui è stata applicata la soluzione sensibilizzatrice, si produce un’immagine fotografica ad annerimento diretto che a seguito di un breve lavaggio in acqua risulta di colore blu intenso.
La soluzione fotosensibile è applicabile su qualsiasi supporto poroso ( carta, stoffa, legno ) in grado di trattenere la chimica durante la fase di lavaggio creando un’infinità di possibilità espressive.