Frequenze Visive, nell’ambito della rassegna Esplorazioni 2024, con il patrocinio del Comune di Vigonovo ed in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato di Padova e Rovigo, è lieta di invitarvi all’incontro con il fotografo Federico Bevilacqua che presenterà il progetto “C8HF15O2 Formula di un disastro invisibile”
Circa una decina di anni fa alcuni studi effettuati dal Ministero dell’Ambiente e da IRSA-CNR portarono alla luce quello che si rivelò uno dei piu grandi casi di inquinamento dell’acqua a livello continentale da sostanze perfluoroalchiliche genericamente chiamate PFAS. Le indagini rilevarono concentrazioni molto elevate di PFOA (C8HF15O2), uno dei composti più pericolosi, per il bacino idrografico Agno-Chiampo.
La principale fonte di contaminazione individuata nell’azienda Miteni di Trissino.
I dati pubblicati furono sconcertanti: una superficie terrena interessata di circa 700.000 chilometri quadrati tra le province di Vicenza, Verona e Padova ed una falda paragonabile per estensione al lago di Garda e classificata come la seconda più grande d’Europa. La popolazione direttamente coinvolta pari a 350.000 persone, con una proiezione a circa 800.000 in virtù dello spostamento della falda stessa.
Il volume “Formula di un disastro invisibile” edito da Penisola Edizioni, rappresenta un viaggio di qualche anno che ci avvicina alle persone che continuano a lottare per ottenere giustizia, per affermare il “principio di precauzione” cardine della legislazione ambientale e il diritto all’acqua come bene pubblico.
Uno studio che restituisce un’anatomia del dissesto ecologico e dello sconforto sociale che hanno animato un vasto movimento di associazioni, cittadini, professionisti, mediante azioni di protesta come di proposta. Con un’attenzione responsabile tesa sulle future generazioni , affinché un tale disastro invisibile non si ripeta più.
Una mappa per orientarsi nell’articolato sviluppo di uno tra i casi più eclatanti di inquinamento industriale in Italia, considerato tra le più grandi contaminazioni dell’acqua nella storia d’Europa.
Biografia
L’interesse di Federico Bevilacqua per la fotografia si sviluppa inizialmente, negli anni ’90, attraverso la fruizione di libri e mostre con iniziale preferenza per il bianco e nero, dedicando negli anni sucecssivi attenzione anche a molte altre forme di linguaggio fotografico.
I primi anni della sua esperienza fotografica sono dedicati alla sperimentazione e al perfezionamento delle tecniche di sviluppo e stampa analogica e inizia a cimentarsi nel reportage rivolgendo l’attenzione prevalentemente all’individuo in vari contesti: dall’ambiente urbano alla vita sociale e, più recentemente, alle problematiche ambientali.
Fonte principale della sua ispirazione fotografica sono i luoghi, le persone e le situazioni sociali per raccontare sia la condizione umana che l’impatto sull’ambiente, passando nel tempo da forme di reportage tradizionali ad approcci più contemporanei e concettuali.
Nascono in questo modo progetti strutturati e di lunga durata in cui l’autore documenta la vita degli anziani (2012), dei disabili (“Senza parole” 2014), le atmosfere di “non luoghi” come la metropolitana (“Stand By” 2017), il Palio di Siena (“Palio” 2017-2018) , un lavoro di riflessione sulla creazione e l’utilizzo del Packaging nel settore industriale (“Scarti di piacere” 2019 ), “Formula di un disastro invisibile” ( 2023).
Riconoscimenti
- Finalista premio Mario Dondero 2017 Ma.co.f Brescia.
- Finalista Trieste Urban Photo Awards 2017 sezione Projects
- Terzo classificato ex-aequo al “Portfolio dell’Ariosto 2018”, circuito Portfolio Italia, a Castelnuovo di Garfagnana (Lu)
- Primo classificato concorso “Environment, nature and health” di Trevignano Romano Photofest 2023
- Primo classificato 5° Concorso Fotografico Regionale Enore Marini – Circolo fotografico città di Thiene
La serata sarà aperta dalle premiazioni dei vincitori della XVIII edizione della maratona fotografica di Padova, svoltasi a Padova lo scorso ottobre in concomitanza con Solidaria 2024 e con la Festa provinciale del Volontariato, eventi organizzati dal Centro Servizio Volontariato di Padova e Rovigo.
Vi aspettiamo giovedì 5 dicembre dalle 20:30 presso:
Sala Polivalente del Municipio di Vigonovo via Veneto nr.2 – Vigonovo (VE)
Ingresso libero