Frequenze Visive, con il patrocinio dell’Assessorato alla cultura del Comune di Vigonovo, ed il sostegno di BCC Patavina, è lieta di invitarvi a ESPLORAZIONI 2022
Il quarto appuntamento della rassegna sarà un’uscita formativa rivolta ai soci di Frequenze Visive presso i Musei Provinciali di Gorizia alla mostra “Compendium” di Roberto Kusterle, che ci accompagnerà personalmente alla sua retrospettiva e sarà la “speciale” guida riservata per il nostro gruppo.
La visita sarà aperta ad un numero massimo di 25 iscritti, con prenotazione obbligatoria entro il 20/06/22.
Una giornata con Roberto Kusterle – Visita formativa con l’artista.
Sabato 25 giugno – h.12:00 – posti limitati su prenotazione
Musei Provinciali di Gorizia, Palazzo Attems Petzenstein.
Programma della giornata:
- ore 12:00 ritrovo presso Trattoria Turri – Piazza Sant’Andrea, 11 – 34170 Gorizia e pranzo con l’autore;
- ore 15:00 visita alla mostra presso Musei Provinciali di Gorizia, Palazzo Attems Petzenstein – Piazza E. De Amicis, 2 – Gorizia;
Ingresso alla mostra:
Biglietto intero > 6 euro
Biglietto ridotto > 3 euro (ragazzi tra i 18 e i 25 anni; gruppi di almeno 10 persone; nuclei familiari con minorenni; soci Icom; soci Coop; soci Cec).
La giornata è aperta esclusivamente ai soci di Frequenze Visive, il costo della tessera di iscrizione è di 15 euro.
A carico dei partecipanti: spostamento con mezzi propri e pranzo.
Compendium – Musei Provinciali di Gorizia
La prima mostra antologica dedicata all’opera di Roberto Kusterle (Gorizia, 1948) muove dalle fotografie ai sali d’argento dei primi anni Ottanta del Novecento, nelle quali si possono già riconoscere i temi della poetica kusterliana: il corpo umano, la simbiosi con la natura, la caducità. Segue la fase della pittura informale d’impronta materica, con sconfinamenti nella scultura e nell’installazione, anche temporanea. Il carattere provvisorio di quest’ultima spinge Kusterle verso il video (in mostra sono proiettati tutti i suoi cortometraggi) e la fotografia, che diverrà il mezzo privilegiato col quale dare corpo alle visioni della sua fantasia.
I cicli analogici – Riti del corpo, Anakronos, Una mutazione silente – segnano l’esito di un’intensa sperimentazione delle tecniche di sviluppo della pellicola in camera oscura e di accuratissime verifiche condotte prima dello scatto e documentate in mostra da inediti materiali di studio. Nascono fotografie di rara intensità emozionale, sostenute da una calibrata composizione e da un’attenta regia luministica, dove le gradazioni di grigio, solo in apparenza monocrome, si arricchiscono di sfumature di colore. Il progressivo approdo alla fotografia digitale consente a Kusterle di sviluppare nuovi cicli – I segni della metembiosi, Abissi e basse maree, Morus nigra, Zoóxylos, Corpus ligneum, Echo, Cartacei, Il tempo delle cose – e di lavorare sul grande formato. In mostra non mancano momenti di confronto con la tradizione artistica, sia con la recente opera Ad fontem ispirata all’Aquileia tardoantica, sia con i cicli Mutabiles nymphae e Le spose del mare in aperto dialogo con la decorazione settecentesca del palazzo. A Teho Teardo si deve infine la musica originale che accompagna La sacra tovaglia.
Biografia
Roberto Kusterle nasce a Gorizia nel 1948, dove tuttora vive e lavora.
Attivo dagli anni Settanta nel campo delle arti visive, si dedica alla pittura e alle installazioni fino all’incontro con la fotografia, che elegge strumento ideale della propria ricerca espressiva.
Le sperimentazioni degli anni successivi portano alla luce i temi essenziali della sua poetica: la continuità tra il mondo umano, animale e vegetale, il ruolo mediatore del corpo, la negazione dello sguardo, l’esercizio costante dell’ironia, dell’ambiguità e dello spiazzamento per dare forma a un’idea e stimolare l’osservatore a interrogarsi.
L’uso della fotografia è finalizzato a mantenere viva la tensione tra finzione e realtà. L’approccio dell’artista allo strumento è molto personale; lo scatto, infatti, rappresenta solo l’ultima azione di un percorso creativo complesso e articolato.
www.robertokusterle.it
Per info: info@frequenze-visive.it