Se finora avete sempre trovato una scusa per non leggere libri, noi vi diamo l’opportunità per iniziare a farlo.
Il prossimo incontro con il salotto letterario condotto da Silvia Pasquetto, sarà Niente di antico sotto il sole. Scritti e interviste di Luigi Ghirri.
La fotografia è cultura e poter condividere con altri impressioni, dubbi, riflessioni è il metodo migliore per superare la pigrizia e diventare fotografi più colti e consapevoli.
Appuntamento lunedì 12 febbraio 2024 alle ore 21.00, presso la sede di Frequenze Visive in Via Montale 1, Vigonovo (VE).
#Salottoletterariofvi Voglio venire!
Come funziona?
Leggi il libro o vieni a sentire le impressioni di chi lo ha letto, non basta solo scattare per crescere. La fotografia è filosofia, è riflessione, è un insieme di storie incredibili e di scatti stupefacenti che per essere compresi meglio non possono prescindere dal leggere.
Vogliamo sentire la tua voce perché ognuno può dare un prezioso contributo con la propria testa. Ti aspettiamo !!
INGRESSO LIBERO con tessera associativa in corso di validità
Descrizione
Figura centrale nel panorama internazionale della fotografia del secondo Novecento, Luigi Ghirri non è stato soltanto un prolifico autore di immagini, ma anche critico, curatore, saggista e promotore di una nuova cultura fotografica che pone questo linguaggio al centro del dibattito dell’arte contemporanea. Nel volume che presentiamo sono raccolti tutti i saggi di Ghirri e una selezione di interviste rilasciate lungo l’intero arco della sua carriera. Si tratta di un fondamentale nucleo di testi che, realizzato tra il 1973 e il 1991, contribuisce in maniera sostanziale alla letteratura del settore in un momento di grandi cambiamenti e vivacissimo fermento intorno allo stesso mezzo fotografico. Di carattere alternativamente storico e tecnico, personale e teorico, dedicati al proprio lavoro e a quello di altri protagonisti italiani e internazionali della storia della fotografia, gli scritti di Ghirri sono apparsi originariamente su libri, cataloghi, riviste e quotidiani dell’epoca. Raccolti in un’unica pubblicazione, consentono di ripercorrere l’articolato intreccio tematico, concettuale e poetico che sta alle spalle dell’opera ghirriana, costituendo allo stesso tempo una complessa impresa di scavo sulla natura della fotografia.