Se finora avete sempre trovato una scusa per #nonleggere libri, noi vi diamo l’opportunità per iniziare a farlo.
La fotografia è cultura e poter condividere con altri impressioni, dubbi, riflessioni è il metodo migliore per superare la pigrizia e diventare fotografi più colti e consapevoli.
Il prossimo incontro con il salotto letterario condotto da Silvia Pasquetto, sarà Senza vergogna di Marco Belpoliti.
Appuntamento lunedì 27 novembre 2023 alle ore 21.00, presso la sede di Frequenze Visive in Via Montale 1, Vigonovo (VE).
Voglio venire! Come funziona?
Leggi il libro o vieni a sentire le impressioni di chi lo ha letto, non basta solo scattare per crescere. La fotografia è filosofia, è riflessione, è un insieme di storie incredibili e di scatti stupefacenti che per essere compresi meglio non possono prescindere dal leggere.
Vogliamo sentire la tua voce perché ognuno può dare un prezioso contributo con la propria testa. Ti aspettiamo !!
INGRESSO LIBERO con tessera associativa in corso di validità
Grazie a Silvia Camporesi per avere creato la nostra lista di letture 2022/2023!
Descrizione
Nell’aprile del 2009 un uomo politico di settantadue anni, l’uomo più ricco del Paese, nonché Presidente del consiglio in carica, si presenta in un ristorante della periferia di Napoli per partecipare ai festeggiamenti dei diciotto anni di una ragazza. La notizia, corredata di foto, sarà riportata su tutti i giornali. Dovrebbe essere «scandalo», e invece nessuno, o quasi, parla di vergogna. Perché? Che si tratti di un sentimento in via di scomparsa? Ma cos’è esattamente la vergogna, che tipo d’affetto costituisce? Perché differisce dalla colpa e dal pudore?
Il libro di Marco Belpoliti parte da questo fatto di cronaca per poi allargarsi e diventare subito un’indagine a tutto campo sulla vergogna stessa nell’attuale società, segnata dalla cultura del narcisismo e dal dominio delle immagini. Scritto come un racconto, questo saggio ci conduce nel carcere iracheno di Abu Ghraib, a Tokyo, nelle camerette degli hikikomori, a Città del Capo in compagnia di J.M. Coetzee, a New York con Andy Warhol, e nella Londra multietnica di Salman Rushdie; ritorna a Nagasaki, ritratta da un fotografo giapponese subito dopo l’esplosione atomica e visitata da Günther Anders, e poi va nella Las Vegas del porno di David Foster Wallace. Due scrittori attraversano le pagine con le loro riflessioni: Primo Levi e Franz Kafka.