Frequenze Visive, con il patrocino dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Vigonovo, è lieta di invitarvi giovedì’ 1 novembre alle ore 18.30, alla presentazione in anteprima del libro
La vita è ancora agra, signor Bianciardi
(Ed. Progetto In-con-tra / Micropress Edizioni, 2018)
Testo di Simona Guerra
Fotografie di Massimiliano Tursi
Sarà presente l’autrice Simona Guerra
Il furto di idee è un reato? Sì, se si riesce a dimostrarlo.
Ma il problema non nascerebbe se ci fosse più rispetto dei creativi. Invece al contrario le idee vengono spesso rubate, copiate o manipolate con disinvoltura da persone senza scrupoli né fantasia. Ben diverso è prenderne spunto o semplicemente segnalarne i crediti senza arrogarsi i meriti.
Questa storia racconta di idee rubate, di mancanza di rispetto verso le attività intellettuali e culturali e del quotidiano di chi – scelta la fotografia come mestiere – è costretto a una vita difficile spesso impegnata nella dimostrazione del valore delle proprie idee o nella difesa delle stesse. Valutando il fatto che quello culturale ed artistico è in Italia uno dei settori economici più importanti e allo stesso tempo più penalizzati, questa è una storia che riguarda molti.
Il libro è anche un dialogo immaginario e un omaggio allo scrittore Luciano Bianciardi che nel 1962 scrisse il suo romanzo La vita agra, grande esempio letterario qui celebrato, oltre che nel titolo, nella storia e attraverso le fotografie.
Un confronto quindi tra passato e presente; una vita ancora agra – oggi come ieri – in quanto sembra non cambi mai niente. A meno che, come per primo ipotizzò il protagonista del romanzo di Bianciardi, non si agisca con un gesto estremo come un attentato…
Le fotografie
Il ricordo di Bianciardi è anche nelle immagini di Massimiliano Tursi, che fanno parte di una ricerca molto più vasta dal titolo Luciano Bianciardi, i luoghi, il tempo, le parole (ExCogita, 2015) realizzata da Tursi con l’intento di seguire le tracce di Bianciardi, attraverso le fotografie dei luoghi della sua vita e delle sue opere, sempre caratterizzate da una forte componente autobiografica. Un itinerario guidato ed ispirato proprio dai testi dello scrittore, che con uno sguardo particolarmente arguto e impietoso ha raccontato i profondi cambiamenti avvenuti nel dopoguerra nella società italiana.
Simona Guerra è docente di linguaggio fotografico e Storia della fotografia. Si occupa di ordinamento e valorizzazione di fondi fotografici e collabora con diversi archivi italiani tra cui l’archivio Mario Giacomelli di Senigallia. E’ curatrice di mostre ed eventi e autrice di alcuni saggi e romanzi sulla fotografia tra cui:
Mario Giacomelli. La mia vita intera (Bruno Mondadori 2008);
Mario Dondero (Bruno Mondadori 2011);
Bianco e oscuro. Storia di panico e fotografia (Postcart
2012);
Cesare Colombo con Simona Guerra. La Camera del tempo (Contrasto
2014);
Fotografia consapevole. Scrittura e fotografia si incontrano (In-con-tra 2016).
INGRESSO LIBERO – Sala Polivalente del Comune di Vigonovo (VE) – Via Veneto 2