Frequenze Visive in collaborazione con il Comune di Stra e con il patrocinio di Iveser e dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, in occasione di Esplorazioni 2021 presenta:
UMANE TRACCE – FOTOGRAFIE DI NICOLA PACCAGNELLA
progetto fotografico a cura di Paola Riccardi
progetto fotografico a cura di Paola Riccardi
Introduzione alla mostra a cura di Enzo Cortini con la consulenza storica di Gilda Zazzara
MOSTRA UMANE TRACCE
Tutto quello che vedete non c’è più. Abbattuto. Distrutto. Sparito. Porto Marghera, 2018. Tra incuria e abbandono, nel mezzo di un destino segnato, emergono tracce di vita, indizi di esistenza, bagliori di dignità. Segni rarefatti di presenza invitano a riflettere sul nostro essere Umani attraverso un percorso in equilibrio tra contenuto emotivo e forza evocativa. Una fabbrica per la produzione di malto, dismessa e sottoposta a un progetto di riqualificazione portuale è fotografata appena prima della sua demolizione. Finiti gli anni produttivi, in epoche diverse gli edifici sono stati abitati da clandestini e rifugiati. Pur se il luogo fotografato è abbandonato, le immagini catturano in particolari atmosfere lo spirito di uomini sconosciuti di ieri e di oggi. E perfino la forza delle cose, attorno a quelle persone. Le fotografie accarezzano crudamente una presenza/assenza. Un non c’è più che sopravvive grazie alle immagini, in piena aderenza alla poetica della fotografia documentaria.
Tutto quello che vedete non c’è più. Abbattuto. Distrutto. Sparito. Porto Marghera, 2018. Tra incuria e abbandono, nel mezzo di un destino segnato, emergono tracce di vita, indizi di esistenza, bagliori di dignità. Segni rarefatti di presenza invitano a riflettere sul nostro essere Umani attraverso un percorso in equilibrio tra contenuto emotivo e forza evocativa. Una fabbrica per la produzione di malto, dismessa e sottoposta a un progetto di riqualificazione portuale è fotografata appena prima della sua demolizione. Finiti gli anni produttivi, in epoche diverse gli edifici sono stati abitati da clandestini e rifugiati. Pur se il luogo fotografato è abbandonato, le immagini catturano in particolari atmosfere lo spirito di uomini sconosciuti di ieri e di oggi. E perfino la forza delle cose, attorno a quelle persone. Le fotografie accarezzano crudamente una presenza/assenza. Un non c’è più che sopravvive grazie alle immagini, in piena aderenza alla poetica della fotografia documentaria.
NICOLA PACCAGNELLA
Nicola Paccagnella (1976-2020) nasce fotograficamente nel 2010, durante una intensa passeggiata solitaria a New York. Viaggiatore instancabile, si è mosso nell’ambito della fotografia di strada e d’architetture, focalizzando il suo interesse sugli elementi essenziali che compongono il paesaggio urbano, in cui la presenza umana è evocata più che mostrata. Ha partecipato a mostre fotografiche collettive a New York, Budapest, Cracovia, Genova e Trieste. Per lavoro e poi per ricerca personale, il rilievo e lo studio della riqualificazione urbana nel 2018, lo portano a realizzare il suo progetto più noto “Umane Tracce”, edito in un libro Crowdbooks e in mostra, con una personale, al 15th Photofestival Milano, I° classificato alla XVIa edizione Premio Città di Terni “G.L.C. Byron” 2020. Alla sua memoria è stato dedicato il premio fotografico Umane Tracce, aperto alla sua prima edizione a gennaio 2021.
Nicola Paccagnella (1976-2020) nasce fotograficamente nel 2010, durante una intensa passeggiata solitaria a New York. Viaggiatore instancabile, si è mosso nell’ambito della fotografia di strada e d’architetture, focalizzando il suo interesse sugli elementi essenziali che compongono il paesaggio urbano, in cui la presenza umana è evocata più che mostrata. Ha partecipato a mostre fotografiche collettive a New York, Budapest, Cracovia, Genova e Trieste. Per lavoro e poi per ricerca personale, il rilievo e lo studio della riqualificazione urbana nel 2018, lo portano a realizzare il suo progetto più noto “Umane Tracce”, edito in un libro Crowdbooks e in mostra, con una personale, al 15th Photofestival Milano, I° classificato alla XVIa edizione Premio Città di Terni “G.L.C. Byron” 2020. Alla sua memoria è stato dedicato il premio fotografico Umane Tracce, aperto alla sua prima edizione a gennaio 2021.
Villa Loredan I Via Roma 1 I Stra (VE)
INAUGURAZIONE VENERDÌ 11 GIUGNO 2021 ORE 18.30 – 21.00
IN ESPOSIZIONE DAL 12 GIUGNO AL 18 LUGLIO
INAUGURAZIONE VENERDÌ 11 GIUGNO 2021 ORE 18.30 – 21.00
IN ESPOSIZIONE DAL 12 GIUGNO AL 18 LUGLIO
orari di apertura:
lunedì – sabato dalle ore 10 alle ore 12
mercoledì ore 20-22
domenica ore 10-12
Ingresso libero su prenotazione
info e prenotazioni info@frequenze-visive.it
lunedì – sabato dalle ore 10 alle ore 12
mercoledì ore 20-22
domenica ore 10-12
Ingresso libero su prenotazione
info e prenotazioni info@frequenze-visive.it
La mostra è accompagnata dal volume Umane Tracce (Ediz. Crowdbooks), introduzione di Paolo Coltro.