Workshop di Street Photography
Docenti: Giampaolo Romagnosi e Ferdinando Fasolo del Gruppo Mignon
Un corso intensivo nel quale vengono suggeriti, attraverso la storia della Street Photography e la conoscenza dei grandi fotografi che l’hanno fatta, nuovi stimoli per chi cerca maggiore consapevolezza e motivazione. Ponendo l’attenzione a quello che si fotografa e imparando ad essere più selettivi, si avrà modo di individuare più chiaramente il proprio percorso fotografico, per chi è alla ricerca di uno stile efficace e personale in fotografia.
Questo corso vi farà appassionare ancora di più a questa bellissima arte qual è la Fotografia.
Info e costi: mignon.pd@gmail.com
Il corso sarà così strutturato:
Sabato 18 gennaio, dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00
Domenica 19 gennaio, dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.00
Questi gli argomenti che verranno approfonditi:
Cos’è la Street Photography?
Per quanto indefinibile possa essere il genere, bisogna comunque distinguerlo dalla fotografia documentaria e sociale poiché, se i risultati possono essere gli stessi, è l’approccio del fotografo ad essere completamente diverso.
Sono molti i fotografi che hanno lasciato un segno su questa strada, e bisogna distinguerli fra inconsapevoli e consapevoli di far parte di un certo modo di intendere la fotografia.
Storia e origini della Street Photography, fino agli sviluppi più recenti
Si può dire che il genere è nato con la fotografia ma che ha potuto esprimersi solo con l’avvento di apparecchi versatili ed emulsioni veloci.
Gli sviluppi della Street Photography fino agli sviluppi più recenti.
Mezzi operativi
Descrizione degli apparecchi in base ai risultati che si desiderano ottenere: il mondo dell’analogico e quello del digitale.
Sistemi di ripresa e approccio
In questo genere è importante conoscere alcune norme comportamentali e tecniche operative che permettano al fotografo di passare il più possibile inosservato.
Street Photography e diritto
È opportuno essere al corrente delle leggi sui divieti a fotografare, soprattutto per non subire abusi di potere da chicchessia, contro il proprio diritto ad esprimersi liberamente.
Fotografie originali
Modalità di una corretta ed efficace presentazione del proprio lavoro, scelta e cura dei materiali: il valore di seguire tutte le fasi operative dalla ripresa alla stampa finale.
Mostre e pubblicazioni
L’importanza di dare un senso al proprio lavoro organizzandolo per essere proposto in mostre o libri.
Visione di alcuni fotolibri prodotti da Mignon o da grandi autori; visione di alcuni lavori multimediali a cura del gruppo Mignon.
Formazione perenne
Indipendentemente dai risultati che ottiene, un buon fotografo non si deve mai ritenere arrivato. Tenersi sempre informati sulle novità, studiare sui testi, visitare le mostre, confrontarsi con gli altri: il bello non è arrivare, ma partire sempre
Uscita
Visione e discussione delle immagini dei partecipanti
Con l’iscrizione al corso, i partecipanti riceveranno anche la tessera annuale di Frequenze Visive, che da diritto a partecipare a tutte le iniziative dell’associazione: corsi, visite collettiva a mostre fotografiche, il salotto letterario, utilizzare la camera oscura, prendere in prestito il materiale della biblioteca fotografica, convenzione M2 FOTO di Cazzago.
MIGNON è un’associazione, con sede in provincia di Padova, nata nel 1995 per realizzare un progetto fotografico finalizzato alla ricerca dell’uomo e del suo ambiente. Il successo di critica e l’interesse per le esposizioni del Gruppo hanno portato Mignon ad occuparsi anche della promozione di manifestazioni, corsi, serate, incontri e mostre di altri fotografi. Sin dall’inizio il Gruppo ha sentito un profondo interesse nei confronti delle storiche testimonianze della fotografia con vocazione sociale: dal fondamentale lavoro realizzato dalla F.S.A. Farm Security Administration, all’ineguagliabile funzione ricoperta dalla Photo League nella crescita della cultura fotografica, fino alle migliori pagine del fotogiornalismo mondiale (LIFE e i fotografi di Magnum). Alcuni incontri con fotografi “umanisti” hanno contribuito a fornire grande vigore ed entusiasmo al progetto. Le frequentazioni con Giovanni Umicini e Walter Rosenblum hanno influenzato la poetica del Gruppo determinando un’attenzione particolare, fin dai primi anni, alla “Street Photography” e agli strumenti operativi da utilizzare: un bianconero essenziale, seguito dalla ripresa fino alla stampa finale.
Mignon ha pubblicato più di trenta libri fotografici tra i quali segnaliamo “Fotografie Mignon” (1999), “Altre umanità” (2001), “20 Mignon” (2016), “Rethinking the human street” (2018), e ha realizzato decine di mostre fotografiche in Italia e all’estero, tra le quali: Centro Nazionale di Fotografia di Padova (2001), Centro Culturale Candiani di Mestre (2016), Museo Leonardiano di Vinci – Firenze (2018), Castello di San Vito al Tagliamento nell’ambito di Friuli Venezia Giulia Fotografia organizzato dal CRAF (2018), Istituto Italiano di Cultura (Edimburgo 2018).
Attualmente il gruppo è composto da Giampaolo Romagnosi, Ferdinando Fasolo, Fatima Abbadi, Giovanni Garbo, Davide Scapin, Mauro Minotto, Alessandro Frasson.
Foto di copertina di Alessandro Frasson